La vita in uno sguardo. Concorso fotografico
Al via la seconda edizione del concorso fotografico della Fondazione Grossman, quest’anno dal titolo La vita in uno sguardo, riservato agli studenti del terzo anno della scuola media. Un solo scatto per raccontare l’istante in cui è avvenuta la presa di coscienza del cambiamento di sguardo sulla realtà.
In seguito al successo della prima edizione dal titolo Straordinario quotidiano, che ha visto la partecipazione di 480 ragazzi appartenenti a 13 scuole lombarde e di cui si è svolta la premiazione pochi mesi fa, la Fondazione Grossman ha deciso di rilanciare l’iniziativa con lo scopo di rafforzare il legame con gli altri istituti e sfidare ancora una volta i nostri studenti a raccontare il cambiamento che stanno vivendo.
Per quest’anno il tema del concorso, dedicato ai ragazzi di terza media, prende ispirazione da questa frase di William Congdon:
“Come per il nomade così per l’artista il luogo è dovunque egli si trova al centro dell’universo”.
La situazione che stiamo vivendo ha cambiato il nostro modo di rapportarci con i luoghi e le persone: abbiamo abitato in maniera nuova spazi che già conoscevamo, guardato con occhi nuovi il volto di chi ci sta accanto.
Il concorso prevede la realizzazione di uno scatto fotografico, che affronti il tema introdotto dalle citazioni dei due autori e racconti l’istante in cui è avvenuto nel partecipante la presa di coscienza di questo cambiamento di sguardo.
Locandina_La vita in uno sguardo