Liceo Scientifico – Uscita didattica a Berlino

– DIARIO DI BORDO PART.2 – Uscita didattica delle classi quinte Scientifico 

L’uscita didattica a Berlino si è conclusa con un approfondimento storico sulla Germania nel secondo conflitto bellico mondiale e durante la guerra fredda.
Le testimonianze dirette tanto commoventi quanto drammatiche all’interno della maggiore prigione della Stasi di guide che subirono l’arresto e gli interrogatori da parte della famigerata polizia segreta della ex Germania Est, hanno aperto gli occhi ed il cuore degli studenti su ciò cui può portare un regime totalitario che al centro non metta il bene comune ma l’affermazione di una finta uguaglianza che cerca di annullare l’io. Eppure, come testimoniato dalle guide, c’è un punto infuocato in ciascuno che, sebbene sopito, non si spegne, e si chiama cuore.
Quale ultimo passaggio dell’uscita, abbiamo visitato il museo ebraico ed il centro studi promosso dal Nazismo per propagandare il proprio pensiero e pianificare le strategie belliche.
Fare memoria è infatti possibile a patto di non dimenticare né negare le brutture che il genere umano è stato in grado di compiere: solo dalla conoscenza dell’umano e l’esercizio della sua libertà può nascere una nuova coscienza civile.
Prof.ssa Antonia Chiesa
Prof. Davide Navarria
Prof. Lorenzo Bergamaschi

 

 

 

– DIARIO DI BORDO PART.1 – Uscita didattica delle classi quinte Scientifico 

In questo inizio anno, le classi quinte del Liceo Scientifico della Fondazione Grossman stanno vivendo l’esperienza del viaggio di istruzione a Berlino.
La meta è stata scelta per il suo alto valore storico, artistico ed economico, e per il ruolo di potenza rivestito dalla Germania nonostante l’esito del secondo conflitto bellico per il paese. Memoria ed identità sono la chiave di lettura per leggere la città e la sua evoluzione contemporanea.
Il primo giorno abbiamo potuto visitare la porta di Brandeburgo, il memoriale dell’olocausto e la Filarmonica di Berlino.
In ogni angolo è evidente il contrasto tra la Berlino moderna e il retaggio nonché ricordo della divisione che la città ha sofferto dal 1945 fino alla caduta del muro di Berlino nel 1989.
La seconda giornata ha preso il via con la visita al Reichstag, attuale sede del Parlamento da quando Berlino è tornata a essere la capitale della Germania riunificata. In seguito, per capire lo sviluppo economico del paese, abbiamo visitato uno spazio di coworking per la creazione di imprese start-up.
Per concludere la panoramica sul ruolo culturale di Berlino, nel pomeriggio assisteremo ad un concerto presso la Filarmonica.

Non mancheremo di darvi aggiornamenti sulla continuazione del nostro lavoro!

Prof.ssa Chiesa
Prof. Navarria
Prof. Bergamaschi