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Liceo Classico – Domande emerse a seguito della giornata a Expo

A seguito dell’uscita a Expo sono state raccolte le domande che gli studenti si sono posti vivendo la giornata al sito espositivo a partire dal quesito che era stato loro affidato come lavoro: come il Paese affronta il tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita”?

Eccone alcune, raccolte per tematica:

  1. Perché esiste Expo? Qual è il suo scopo, mostrare solamente vari modi di affrontare tematiche relative a cibo e nutrizione?
  2. Perché Expo ha scelto proprio il tema del cibo? E il problema centrale era quello della fame nel mondo?
  3. Se il tema centrale è quello della fame nel mondo, si può fare qualcosa per evitare le grandi disparità tra i Paesi? Come il nostro Paese può sfruttare le proprie caratteristiche per aiutare un’alimentazione corretta sulla terra?
  4. Perché un Paese dovrebbe dimenticare il tema ed esporre tutt’altro? Expo non si è accorta che alcuni padiglioni non hanno centrato il tema? In generale, come fanno i Paesi a occuparsi del tema in questione?
  5. Perché non sono stati allestiti dei padiglioni “comunitari” nei quali favorire le correlazioni tra più paesi?
  6. Come fanno Paesi così diversi, addirittura di diversi continenti, ad avere simili economie e culture?

Gli studenti, ragionando sui padiglioni visitati, si sono chiesti inoltre se ci fosse realmente un “filo rosso” che guidasse lo spettatore tra i vari Paesi ospiti. Soprattutto se tale filo rosso fosse in qualche modo riconducibile e guidato dal Padiglione zero. Interrogati da queste domande degli alunni, i docenti non vogliono chiudere la questione semplicisticamente, convinti che questa possa essere la vera eredità operante di un evento come una Esposizione Universale.

Secondaria I grado – Descubriendo Hispanoamérica en Expo

Il giorno 20 ottobre le classi terze si sono recate ad Expo.

L’uscita, svolta prevalentemente in lingua spagnola, ha avuto come scopo quello di incontrare la cultura e le tradizioni dell’America Latina, approfondendo una parte del lavoro iniziato in classe. I ragazzi, divisi in gruppi, hanno visitato i padiglioni di Colombia, Argentina, Messico e Cile. Durante il percorso i ragazzi sono stati guidati a cogliere elementi caratteristici di questi paesi quali la produzione di cacao in Messico, l’immigrazione italiana in Argentina, i diversi climi della Colombia.

Un riscontro del successo della proposta? La serietà con cui gli alunni hanno risposto al questionario fornito loro dai docenti, oltre che alle numerose richieste per visitare questi paesi la prossima estate…

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Liceo Classico – Visita pomeridiana alla Pinacoteca di Brera

Martedì pomeriggio 20 ottobre un gruppo di quindici ragazzi dell’ultimo anno del Liceo Classico si è recato insieme a due insegnanti alla Pinacoteca di Brera.
Hanno così avuto modo di vedere dal vivo alcune delle opere studiate e quindi di verificare personalmente quanto studiato in classe.

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Licei Classico e Scientifico – Giornata di Scuola Aperta

Sabato 31 ottobre si terrà la Giornata di Scuola Aperta dei Licei Classico e Scientifico Alexis Carrel.

L’appuntamento comincerà alle ore 11.00 con la presentazione dei Presidi.

A seguire visita della scuola e incontro con alcuni docenti e studenti. Sarà occasione per vedere i Licei all’opera, per incominciare a rendersi di più conto di cosa si tratta.

Vi aspettiamo!

 

Infanzia – La storia di una stellina

Tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia, accompagnati dalle loro educatrici, si sono ritrovati nel salone…trovando una sorpresa preparata per loro!
All’inizio tutto era buio, ma quando le luci si sono accese, un gruppo di stelline è apparso ai loro occhi. Le luminose stelline del cielo si erano riunite per organizzare una festa alla luna.
Tra danze e festeggiamenti si incomincia a sentire una voce di un bambino che piange. Una stella, la più luminosa di tutte, ferma la sua danza per ascoltare meglio. Ed è proprio il pianto di una bambino quello che si sente! Anche se le sue amiche le sconsigliano di andare, la stella più luminosa decide di scendere sulla terra, il suo compito è quello di consolare il bambino. In suo aiuto arriva il vento che col suo soffio la accompagna sulla terra…. To be continued.

Le maestre hanno così introdotto la storia riscritta dal prof. Franco Camisasca (un nonno della Scuola dell’Infanzia) che ci accompagnerà per tutto l’anno, drammatizzandone la prima parte con il supporto delle “stelline” della classe 3B della Scuola Primaria.

 

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Secondaria I grado – Uscita didattica sul Ticino

Martedì 29 settembre gli alunni di prima media hanno fatto la loro prima uscita didattica per favorire l’apprendimento dei contenuti di Educazione Fisica, Geografia e Scienze oltre che la conoscenza tra loro e gli insegnanti.

I nuovi alunni, entusiasti dall’avventura proposta sul fiume Ticino, si sono recati a Vigevano dove insieme agli istruttori dell’associazione Aqua hanno fatto rafting, prima volta per molti di loro. Hanno così potuto vivere un’esperienza insolita e osservare l’ambiente circostante da una posizione privilegiata.  L’altra attività della giornata è stata l’orienteering nel parco del Ticino, dove gli alunni hanno messo in pratica quanto imparato a lezione affrontandosi in una gara a squadre.

È possibile affrontare l’avventura della conoscenza anche insieme su un gommone lungo il Ticino!

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Infanzia – Festa Accoglienza

Mercoledì 7 ottobre abbiamo accolto, abbracciato, festeggiato l’arrivo di tutti i bambini nuovi che hanno iniziato il cammino nella nostra Scuola.

Don Carlo Romagnoni ha salutato i bambini e i genitori aiutandoci a ricordare che “ Oggi siamo insieme piccoli e grandi, tutti i grandi  prima sono stati piccoli. Ma per diventare grandi bisogna guardare i grandi”.

I bambini delle classi più grandi hanno dato il benvenuto ai nuovi arrivati cantando per loro una canzone in italiano e una in inglese, mentre le educatrici hanno consegnato a ciascun bambino dei meravigliosi cannocchiali con i quali cominciare insieme a “guardare dentro le cose” e a salire sulla nave che ci accompagnerà nell’avventura di questo nuovo anno scolastico appena cominciato.

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Licei Classico e Scientifico – Incontro di presentazione e uscita in Expo

L’uscita a EXPO ha rappresentato l’occasione per mettere in gioco, in un luogo fisico che intende raccogliere e presentare ai visitatori il mondo, il nostro metodo di lavoro con gli studenti: tesi a cercare di giudicare quello che facciamo, abbiamo proposto loro di vivere l’uscita cercando di capire l’attinenza dei padiglioni che visitavamo, o anche solo vedevamo, con il tema di EXPO 2015: Nutrire il pianeta. Energia per la vita.

L’uscita è stata anticipata il martedì precedente dall’incontro con un architetto, la dott.ssa Anna Camisasca, nell’Aula Magna della Fondazione: a lei abbiamo chiesto di introdurci il sito espositivo e di spiegarci come e se sia possibile affrontare il tema di EXPO già nell’architettura dei padiglioni.

L’uscita è stata occasione anche di accoglienza dei nostri studenti primini ai quali i compagni più grandi hanno presentato sé e la scuola attraverso una serie di sketch preparati da loro.

 

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Si riparte!

Ricomincia da oggi presso le sedi della Fondazione Grossman (Via Inganni 12) e presso la Coop. La Zolla, (Via Carcano 53), Compiti Amici, promosso dalla Fondazione Grossman con il contributo di Fondazione Cariplo.

Lo scopo è quello di offrire a studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado (biennio) che presentano DSA certificati un lavoro pomeridiano che risponda in modo personalizzato alle esigenze di ciascuno, mettendo in grado di svolgere i compiti e studiare le lezioni con tempi, metodi e strumenti adeguati, accompagnato da insegnanti con la necessaria competenza.

Per qualsiasi informazione è possibile visitare il sito o contattare la Coordinatrice del progetto prof.ssa Maria Rosa Bianchi all’indirizzo email mariarosa.bianchi@fondazionegrossman.org

Secondaria di I grado – Uscita didattica alla Sacra di San Michele

Le classi seconde, a partire dal lavoro sul valore simbolico delle immagini nella cultura Medioevale, si sono recate alla Sacra di San Michele, in val di Susa.

Lo scopo di questa uscita è stato poter conoscere un’opera in profondità, facendone esperienza dal vivo. Attraverso un lavoro sul campo di ricerca e di indagine, la ragione dei ragazzi è stata mossa da uno stupore che li ha interrogati e fatti lavorare sul senso di ciò che ci circonda.

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